Autovalutazione su YouTube, il nuovo sistema

Sapete cos’è l’autovalutazione su YouTube? Quasi due anni dopo aver chiesto ai creator di iniziare ad autovalutare i propri video per renderli compatibili con gli inserzionisti, YouTube ha pubblicato una guida completa per aiutarli a farlo.

YouTube ha introdotto il sistema di autocertificazione a metà del 2019 e sperava che avrebbe reso il processo di monetizzazione molto più agevole con meno demonetizzazioni, stando al piano del CEO Susan Wojcicki. Gli inserzionisti quindi, devono fare i conti con quelle che sono le regole di YouTube e cercare di rispettarle passo dop opasso. In questo modo, si avrà la certezza di riuscire ad ottenere tutti i risultati pianificati nella vostra strategia di marketing su YouTube.

Come funziona l’autovalutazione su YouTube

In base al sistema, i creatori devono compilare un questionario su ogni caricamento. Se un video è sicuro al 100% per gli inserzionisti, i creator devono rispondere solo a una domanda. Ma se contiene, o, soprattutto, potrebbe contenere contenuti che limitano la pubblicità o attivano la demonetizzazione, i creator devono scegliere tra le opzioni preimpostate per divulgare maggiori dettagli.

Dopo che il video è stato caricato, YouTube lo seleziona e se la sua valutazione è uguale a quella del creator, la capacità del creator di giudicare i propri contenuti è considerata più affidabile. Se YouTube ottiene un risultato diverso dal creatore, può essere considerato meno affidabile.

Autovalutazione su YouTube, le conseguenze

Quando il sistema di autovalutazione su YouTube è stato lanciato, il questionario di caricamento ha fornito alcune specifiche sulla determinazione delle valutazioni di sicurezza del marchio su argomenti delicati come parolacce, contenuti per adulti e violenza. YouTube ha rilasciato chiarimenti su diverse tematiche infatti, in primis su quella del gaming, ma altre aree di autovalutazione sono rimaste poco chiare ed è questo che YouTube sta cercando di risolvere.

Qualche tempo fa YouTube ha presentato un manuale relativamente ampio sull’autocertificazione che offre numerosi esempi specifici per valutare volgarità, contenuti per adulti, violenza, “contenuti scioccanti”, atti dannosi o pericolosi, contenuti di odio o dispregiativi, “controverse questioni “, eventi sensibili, temi per adulti in contenuti per famiglie e contenuti relativi a droghe, armi da fuoco e tabacco.

Ciascuna delle guide contiene esempi di quale tipo di contenuto è sicuro al 100% per gli annunci, cosa limita gli annunci e cosa dovrebbe essere demonetizzato.

Autovalutazione su YouTube: la nuova guida

La nuova guida sull’autovalutazione su YouTube è apparentemente solo un primo passo per rendere le cose più chiare per i creator. YouTube sta sollecitando attivamente il feedback sulle guide e le aggiornerà su base costante utilizzando le risposte dei creatori. La società insomma, invita i creatori a fornire feedback sulla guida espansa alle parolacce e su altre sezioni.

Cercare di capire quali sono le regole relative alla creazione dei contenuti anche di tipo commerciale per questa tipologia di particolare di pubblicità, è importante perché vi permetterà di ottenere un risultato migliore ed una monetizzazione certa. In ogni caso, affinché una strategia funzioni correttamente la cosa fondamentale è quella di puntare su un tipo di contenuto di alta qualità e anche pensare ad esempio, di acquistare il pubblico di riferimento, comprando visualizzazioni, iscrizioni o ore di visualizzazione.